L’ esigenza di togliersi la maschera prima di cambiar vita è dolcemente raccontato in ” El Romanzero de Lazarillo , primo spettacolo dell’ Hara Fest , realizzato grazie al Forum Universale delle Culture di Napoli e Campania in collaborazione con l’ Associazione Teatrale Aisthesis e la Fondazione Ordine degli Ingegneri di Napoli.
Luca Gatta, unico attore sul palco , ha saputo destreggiarsi tra i vari personaggi interpretati con notevole bravura sottolineando la molteplicità che risiede in ognuno di noi.
Lazarillo si trova diviso tra due epoche. Si sente ancora l’ eco del Medio Evo attraverso figure come mendicanti e venditori di indulgenze ma il suo racconto vuole spingersi oltre, verso il futuro. Le maschere si alternano fino quasi a fondersi , perdendosi nella scenografia spoglia in netto contrasto con le molteplici stratificazioni senza tempo della Basilica di San Giovanni Maggiore.
Il secondo appuntamento dell’ Hara Fest ” L’ Incredibile Storia del Re Bedahulu ” verrà messo in scena sempre gratuitamente sabato 18 ottobre alle ore 20:30 presso la Basilica di San Giovanni Maggiore.
Per maggiori informazioni inviare una e-mail a associazioneteatraleaisthesis@gmail.com oppure telefonare al numero 3396235295 citando Napoliflash24