Nel rispetto delle disposizioni governative stabilite dall’ultimo decreto domani mattina, da solo, il Cardinale Crescenzio Sepe celebrerà un momento di raccoglimento, preghiera e benedizione all’ingresso del cimitero di Poggioreale, a Napoli.
L’arcivescovo metropolita di Napoli alle 11 del mattino si unirà a tutti i vescovi della Chiesa, nel portare la propria vicinanza alle vittime del coronavirus. In questi giorni i media ci hann proposto immagini drammatiche, di automezzi militari che trasportano bare verso i luoghi della cremazione, a testimonianza della terribile emergenza che il nostro paese sta vivendo ormai da oltre 1 mese. In Campania i contagiati, fino all’ultimo aggiornamento della protezione civile regionale, erano 1.309, numero che è certamente destinato a crescere ancora.
L’intenzione è di affidare “alla misericordia di Dio tutti i defunti di questa pandemia, nonché di testimoniare la vicinanza della chiesa a quanti sono nel pianto e nel dolore”.
Il testo della preghiera
O Dio onnipotente ed eterno,
gloria dei credenti e Signore amante della vita,
Tu che ci hai mostrato il Tuo amore tenero e misericordioso risuscitando il Tuo Figlio Gesù
Cristo e, innalzandolo accanto a Te nella gloria, lo hai reso Re dell’universo,
vieni in nostro aiuto e soccorrici nella debolezza.
Immensa è la sofferenza per le immagini delle numerose salme
caricate sui mezzi militari nei giorni scorsi,
profondo è il dolore per non aver potuto offrire il conforto della fede
ai familiari dei defunti di queste settimane.
Ascolta, Signore Gesù Cristo, la preghiera che la nostra Chiesa di Napoli eleva a Te
in questo giorno di Misericordia e di Perdono .
Accogli – Ti supplico – tra le Tue braccia i morti a causa dell’epidemia
e tutti gli altri defunti; libera l’umanità da questo male.
Siano preziose al Tuo cospetto le preghiere e le lacrime di quanti hanno perso i loro cari.
T’invoco, Spirito Santo, perché non manchi alla Chiesa, in questo tempo di prova,
lo spirito di preghiera, di carità e di pazienza.
Manda la Tua Consolazione ai defunti di questa epidemia
e a quanti sono nel pianto e nel dolore.
O Maria, Consolatrice degli afflitti e Porta del Cielo,
sii Tu a consolare quanti sono nel dolore e ad accogliere i nostri defunti quando,
incontrato il Cristo, compariranno davanti al Padre celeste.
Glorioso San Gennaro, nostro potente Patrono,
ottienici da Dio il dono della guarigione e intercedi,
in questo Venerdì della Misericordia, per le anime dei nostri cari defunti.
Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo,
come era nel principio e ora e sempre nei secoli dei secoli. Amen